Il trionfo dell'Orchestra Filarmonica di Kharviv e Claudia Urru

Fasano – Il primo concerto del 2023 di Fasanomusica è stato denso di emozioni sin dalle battute iniziali. Infatti già la location scelta, il gazebo del luxury hotel Borgo Egnazia, ha immerso il numeroso pubblico in una realtà sospesa tra tradizione e contemporaneità grazie ai sapienti giochi luminosi che hanno reso magica l'atmosfera.

Ad esibirsi sul palco allestito è stata l'Orchestra Filarmonica di Kharkiv, la seconda città dell'Ucraina bersagliata dai continui attacchi russi durante questo assurdo quasi primo anno di conflitto. I volti dei musicisti erano provati: a loro il compito di trasmettere il messaggio di pace e indipendenza ucraina attraverso le note suonate attraverso gli strumenti musicali. A guidare l'orchestra il maestro Yuriy Yanko con la partecipazione della soprano Claudia Urru. La serata è stata a cura di Maria Grazia Pani.

Il concerto è stata una sequenza ben costruita dei classici temi dei Concerti di Capodanno di matrice austriaca con intromissioni operistiche. Ad aprire il concerto “La forza del destino” di Giuseppe Verdi per proseguire con “Je veux vivre” da “Romeo et Juliette” di Gounod interpretata in maniera sublime dalla Urru, con le sue straordinarie doti vocali, molto apprezzate dal pubblico.

Applausi che non sono mancati anche l'Orchestra ucraina che ha proseguito nel programma della serata con “Elien a Magyar” di Strauss, “Der Holle Roche” di Mozart sino a raggiungere l'acume con l'overture de “Il pipistrello” di Strauss. Doverosa l'interpretazione di “È strano… sempre libera” da “La Traviata” di Verdi con la Urru nel ruolo di Violetta (parte che ha interpretato nel 2022).

Conclusione in tema austriaco con i temi classici di Strauss: “Tritsch – Tratsch Polka”, “ Fruhlingsstimmen”, “Voci di Primavera”, “Il bel Danubio blu” con il bis obbligatorio “Marcia di Radetzky” dove il maestro Yanko ha diretto il battito della mani del pubblico in una intensa interpretazione a 360°. Infine, un messaggio di pace lanciato dal maestro Yanko che ha baciato e sventolato la bandiera ucraina accolta con una standing ovation di tutto il pubblico presente in sala. Un concerto dai forti connotati della tradizione musicale del centro Europa ma dalla grande valenza attuale.

Prossimo appuntamento con la 40° stagione di Fasanomusica è per venerdì 20 gennaio, al cinema teatro Kennedy, conn Peppe Servillo & Solis String Quarter in “Carosonamente”.